Descrizione
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I Mazziotti, baroni di Celso, sono una famiglia aristocratica del Cilento, residente anche a Napoli, nota anche per l’attivismo politico dei suoi membri contro l’assolutismo borbonico, che diede origine ad una lunga ostilità contro la famiglia Guariglia, del vicino San Mauro Cilento, di tradizione sanfedista e filo-borbonica.
Il palazzo principale di famiglia a Celso, dichiarato monumento nazionale, conserva affreschi con decorazioni del pittore Matteo Cilento. Cinge con tre lati la piazza principale del paese. Il luogo in cui sorge è citato negli antichi documenti notarili come “ubi dicitur li Mazziotti seu la Piazza”. Al palazzo è addossata la cappella di giuspatronato della famiglia, dedicata a san Nicola e in cui si conserva l’icona della Madonna di Costantinopoli (per divozione del barone Mazziotti). La costruzione risale nell’impianto al sec XV ed ha subito successive trasformazioni, assumendo l’aspetto attuale alla fine del sec XVIII.
L’ingresso principale del palazzo Mazziotti è sulla piazza, dedicata a Matteo Mazziotti. La facciata, scandita da dodici balconi, sormontati da frontoni alternativamente curvilinei e a triangolo, presenta numerose feritoie ed è delimitata da due torrette di guardia. Una grande lapide marmorea del comune di Pollica posta all’inizio del Novecento ricorda i membri della famiglia Mazziotti, baroni di Celso, che parteciparono alle lotte contro i Borboni.
L’impatto con la facciata si ha percorrendo dalla Chiesa il muraglione che conduce all’arco che passa sotto il Palazzo Mazziotti, per giungere alla Piazza. Altra prospettiva interessante è quella del portale principale con il cortile d’ingresso, immortalati nel 2010 nella pellicola cinematografica “Noi credevamo” del regista Mario Martone, celebrativa dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Nella chiesa parrocchiale di Maria Santissima Assunta in Cielo di Celso si conservano numerose memorie della famiglia: l’altare maggiore, il sepolcreto familiare e l’altare dedicato a sant’Antonio abate, di giuspatronato familiare. Un altro altare dedicato a sant’Antonio abate, ugualmente di giuspatronato della famiglia Mazziotti, ai quali giunse dai principi Capano, si trova nella chiesa del convento di Santa Maria delle Grazie, in Pollica, ove erano sepolti molti membri della famiglia.
Georeferenziazione
Indirizzo: Celso, Pollica, Salerno, Campania, 84068, Italia
Quartiere:
Circoscrizione:
CAP: 84068